easyJet, a Malpensa i primi quattro Airbus A321neo di easyJet Europe
Entro l’estate saranno 22 gli aerei di easyJet basati presso lo scalo lombardo per una capacità record di circa 6 milioni di posti offerti solo nella stagione estiva
· Entro l’estate saranno 4 gli Airbus A321neo basati nello scalo lombardo in sostituzione di aeromobili A320.
· Il nuovo aeromobile, dotato di 235 posti rispetto ai 186 del modello A320,produce il 15% in meno di CO2e riduce del 50% l’impatto acustico.
· L’aeromobile sarà utilizzato sulle rotte principali del network domestico e internazionale di easyJet.
· Lungo 44,5 metri e con un’apertura alare di 35,8 metri,l’Airbus A321neo può coprire unadistanza massima di 7.400 chilometri.
· easyJet basa a Malpensa anche un Airbus A320 aggiuntivo, portando a 22 il totale degli aerei basati a Malpensa e a 36 il totale in Italia nell’estate 2020.
Milano, 21 gennaio 2020 – easyJet, compagnia aerea leader in Europa, ha annunciato oggi l’arrivo nella sua base di Milano Malpensa di un nuovo aeromobile Airbus A320, che porterà a 22 gli aerei basati nello scalo lombardo. easyJet ha inoltre annunciato che entro l’estate saranno 4 in totale gli Airbus A321neo basati a Malpensa, in sostituzione degli attuali A320. La compagnia ha sottolineato ancora una volta la centralità dell’Italia nella sua strategia di sviluppo, scegliendo di basare i primi A321neo di easyJet Europe presso il proprio hub milanese.
L’aeromobile di nuova generazione, il più grande della flotta easyJet, dispone di 235 posti rispetto ai 186 del modello A320 – circa il 30% in più rispetto ad un A320 e il 50% rispetto ad un A319, produce oltre il 15% in meno di emissioni di CO2per passeggero e riduce l’impatto acustico di oltre il 50% rispetto agli aeroplani della generazione precedente. L’aeromobile sarà utilizzato sulle rotte più trafficate del network di easyJet: su destinazioni domestiche come Napoli, Catania e Bari, su destinazioni extra-europee come Marrakech e Tel Aviv e su rotte verso le principali capitali europee come Amsterdam e Parigi.
L’offerta di easyJet su Milano Malpensa per la stagione estiva aumenta in totale di circa il 5% rispetto allo scorso anno e la compagnia si prepara a superare con anticipo e ben prima della fine del 2020 l’obiettivo degli 80 milioni di passeggeritrasportati dall’inizio delle sue operazioni sullo scalo.
L’annuncio dei nuovi aeromobili segue quello dell’apertura di alcune nuove rotte da Milano Malpensa per la prossima stagione estiva, come Tivat in Montenegro e Preveza in Grecia, e quello relativo alla partnership con Etihad Airways nell’ambito del programma Worldwide by easyJet, il primo servizio globale di voli in connessione offerto da una compagnia low-fare in collaborazione con il nostro partner tecnologico Dohop. Da oggi, infatti, sfruttando questa partnership i nostri clienti possono per esempio volare da Catania a Sydney, in Australia, volando con easyJet fino a Milano Malpensa e imbarcandosi poi con Etihad alla volta di Abu Dhabi a da lì al resto del mondo, il tutto con un’unica transazione sul sito www.easyJet.com.
“L’Italia è un paese chiave nelle strategie di investimento e crescita della compagnia come dimostra la scelta di basare proprio a Milano Malpensa i primi quattro A321neo di easyJet Europe”, ha dichiarato Lorenzo Lagorio, Country Manager easyJet Italia.“Oltre all’aumento di capacità, questi aeromobili di nuova generazione ci consentiranno di ridurre l’impatto ambientale delle nostre operazioni, confermando il nostro impegno verso un’aviazione sempre meno inquinante. Con il nostro partner SEA lavoriamo a stretto contatto ed in maniera proficua non solo per ridurre l’impatto ambientale delle operazioni, ma anche per sensibilizzare tutto il settore dell’aviazione su queste tematiche. Siamo presenti a Malpensa dal 2006 e siamo cresciuti costantemente, questa estate aggiungeremo anche un Airbus A320 portando a 22 il totale dei nostri aerei basati a Malpensa, con un’offerta che si avvicina ai 6 milioni di posti in vendita solo nel periodo estivo”.
“La scelta di easyJet di basare a Malpensa il primo A321neo al di fuori del Regno Unito è un segnale dell’attenzione che la compagnia attribuisce a Malpensa e al suo territorio. lo valutiamo in maniera estremamente positiva perché il percorso di riduzione delle emissioni e dell’inquinamento acustico deve essere condiviso e voluto da tutta la community aeroportuale”, ha dichiarato Armando Brunini, Amministratore Delegato e Direttore Generale SEA.“Come gestore abbiamo un ruolo chiave nel promuovere e incoraggiare questo percorso. Per questo stiamo lavorando su diversi fronti, primo fra tutti una proposta di tariffazione differenziata che premi i vettori che, come easyJet, favoriscono uno sviluppo del traffico che comporti minori emissioni e rumore, attraverso il rinnovamento della flotta”.
L’A321neo a Malpensa, specifiche e benefici
L’A321neo segna una svolta nelle performance degli aeromobili, portando benefici ambientali e migliorando l’efficienza operativa grazie ai motori CFM LEAP-1A. Nello specifico questo significa che l’aeromobile consente di produrre il 15% in meno di emissioni di CO2e di ridurre del 50% l’impatto acusticodurante le fasi di decollo e atterraggio rispetto agli aeroplani della precedente generazione. L’A321neo, dotato di 235 posti rispetto ai 186 del modello A320e lungo 44,5 metri con distanza tra la punta delle ali di 35,8 metri, può coprire una distanza massima di 7.400 chilometrie permetterà a easyJet dioffrire più posti a sedere e tariffe più basse ad un numero ancora maggiore di persone. Grazie alla riduzione delle emissioni e dell’inquinamento acustico l’aeromobile permetterà inoltre alla compagnia di mitigare l’impatto sulle comunità che vivono nelle aree confinanti gli aeroporti serviti. Ad oggi la flotta di easyJet è composta da 335 aeromobili, di cui 34 A320neo e 9 A321neo
L’arrivo a Malpensa del nuovo aeromobile conferma come easyJet prenda sul serio la propria responsabilità nei confronti della sostenibilità ambientale. A novembre è diventata la prima grande compagnia aerea a compensare per conto di tutti i suoi passeggeri le emissioni di CO2prodotte su tutti i propri voli. Consapevole del fatto che si tratta di una misura provvisoria e non di una soluzione definitiva investe nelle più recenti tecnologie e ha stretto partnership con altri operatori del settore come Airbus e Wright Electric per lo sviluppo di un aeromobile elettrico. Opera in modo efficiente riempiendo la maggior parte dei posti disponibili su ogni volo. Il continuo ammodernamento della flotta e una attenzione costante all’efficienza hanno permesso diridurre di oltre un terzo (33.67%) le emissioni di carbonioper passeggero/chilometro dal 2000 ad oggi e la compagnia è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di una riduzione del 38% entro il 2022.